L’eliminazione delle “barriere architettoniche” e degli ostacoli che impediscono la piena vivibilità degli spazi pubblici e privati è un diritto di tutti i cittadini sancito dalla Costituzione.
La Legge del 9 gennaio 1989, n.13 reca le disposizioni per favorire il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati già esistenti per garantire una maggiore accessibilità, fruibilità e vivibilità degli spazi edificati a coloro che soffrono di una ridotta o impedita capacità motoria attraverso la concessione di contributi.